giovedì 17 ottobre 2013

SPESE DI RAPPRESENTANZA, VITTO E ALLOGGIO

                                 SPESE DI RAPPRESENTANZA , VITTO E ALLOGGIO....

Oggi parleremo delle spese di rappresentanza e di vitto e alloggio che tanta confusione creano nel momento in cui si riceve la fattura del ristorante piuttosto che dell'albergo, ritrovandosi a dover analizzare una serie di elementi che porteranno poi a classificarle in un modo oppure nell'altro...
In questo post vi propongo un semplice schema sperando di rendere più comprensibile e semplice l'individuazione ed il riconoscimento di queste spese...


 
SPESE DI VITTO E ALLOGGIO DETRAZIONE IVA

PER CONTO PROPRIO PER DIPENDENTI AMMINISTRATORI SOCI PER CONGRESSI E FIERE
IMPRENDITORE INDIVIDUALE 100% 100% 100% 100% 100%
PROFESSIONISTA 100% 100% 100% 100% 100%
SOCIETA' DI PERSONE 100% 100% 100% 100% 100%
SOCIETA' DI CAPITALI 100% 100% 100% 100% 100%
SOGGETTI REGIME DEI MINIMI 0% 0% 0% 0% 0%
SPESE DI VITTO E ALLOGGIO DEDUZIONE DEI COSTI DAL REDDITO
IMPRENDITORE INDIVIDUALE 75% Se all'interno del comune 75%, al di fuori del comune 100% nel lime di € 180,76, all'estero 100% nel limite di € 258,23 (*)

100%
PROFESSIONISTA il monior importo tra il 75% del costo ed il 2% dei compensi percepiti nell'anno Vedi impr. Individuale riquadro sopra (*)

il 50% del 75% del costo ovvero il 37,5% del costo
SOCIETA' DI PERSONE
Vedi impr. Individuale riquadro sopra (*) Vedi impr. individuale (*) per soci non amministartori 75% Vedi impr. individuale (*)
SOCIETA' DI CAPITALI
Vedi impr. Individuale riquadro sopra (*) Vedi impr. individuale (*) per soci non amministartori 75% Vedi impr. individuale (*)
SOGGETTI REGIME DEI MINIMI 100%


100%
SPESE DI RAPPRESENTANZA DEDUZIONE DEI COSTI DAL REDDITO






Per classificare una spesa come tale bisognerà prendere in considerazione vari elementi:






1) inerenza e congruità della spesa con l'attività
2) natura e e destinazione della spesa
3) volume dei ricavi






Tali spese diventano deducibili se di importo non superiore:






a) All'1,3% dei ricavi ed altri proventi fino a 10 milioni
b) Allo 0,5% dei ricavi ed altri proventi eccendenti i 10 milioni e fino a 50 milioni
c) Allo 0,1% dei ricavi e proventi eccendenti i 50 milioni






Per i PROFESSIONISTI le spese di rappresentanza sono dedicibili nel limite dell'1% dei ricavi






Per quanto concerne la disciplina IVA le spese di rappresentanza hanno SEMPRE iva INDETRAIBILE






Se si tratta invece di OMAGGI l'iva è detraibile se questi non superano i 25,82 € Se l'omaggio supera l'importo di € 50,00 questo viene considerato spesa di rappresentanza. Se l'omaggio è inferiore ad € 50,00 il costo è interamente deducibile (iva indetraibile perchè > 25,82€)








Ricordo infine che, in ogni caso, per poter prendere in considerazione e registrare tali spese bisogna essere in possesso dell'adeguata documentazione, debitamente intestata alla società, all'imprenditore o al professionista.
Per i collaboratori/dipendenti, le loro generalità dovranno essere inserite in fattura o in una nota ad essa allegata  (per le spese di vitto e alloggio) mentre per quanto concerne le spese di rappresentanza l'Agenzia delle Entrate richiede oneri di rendicontazione meno stringenti, ritenendo sufficiente documentare la tipologia di destinatari delle spese.

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